La nostra storia

Nasce la prima cooperativa vitivinicola, a opera di 11 soci fondatori.

Si forma la seconda cooperativa, con l’obiettivo di difendere i piccoli produttori.

Perseguendo obiettivi simili ai gruppi già nati, viene fondata la terza cooperativa vitivinicola.

La Cantina sociale e la Lega dei contadini si uniscono in un’unica società.

Nel 1971, la Cantina sociale di Mezzocorona è tra le prime a lanciare una bottiglia di Teroldego Rotaliano, riconosciuto Denominazione di Origine Controllata nel 1968.

La creazione del primo spumantificio aziendale, dove si produce spumante Rotari Trentodoc.

L’azienda inizia a espandersi nel mercato USA con l’acquisizione della Prestige Wine Imports Corporation.

È l’anno che vede la nostra nascita: i 630 soci della Cantina Sociale Cooperativa si uniscono ai 137 della Cantina Produttiva.

Ha inizio il grande progetto di riqualificazione dell’ex area industriale Samatec: il luogo si trasforma nella Cittadella del Vino.

Due importanti soggetti vitivinicoli, la Cantina di Salorno nel 1994 e la Cantina sociale di Ala nel 1995, diventano soci unici.

Si conclude il primo lotto della Cittadella del Vino, dedicato alla produzione dello spumante Rotari Trentodoc. La suggestiva struttura è aperta a eventi e visite.

Nasce NOSIO S.p.A., braccio commerciale e degli investimenti, con il vincolo di mantenere la maggioranza del capitale sociale nelle mani della Cooperativa, per favorire la partecipazione della comunità.

Viene realizzata una Cantina di vinificazione all’interno della Cittadella del vino, per raccogliere, trasformare e affinare il prodotto enologico.

Acquisiamo due proprietà in Sicilia: Solsicano S.a.r.l. nel 2001 e Villa Albius S.a.r.l. nel 2003.

La Cittadella del Vino si amplia con i locali di imbottigliamento, stoccaggio e spedizione. Si inaugura poi l’auditorium PalaRotari, dove ospitare grandi eventi.

Quest’anno vede un importante passo a favore della stabilità sociale ed economica del territorio: la fusione con il Consorzio ortofrutticolo Valdadige.

Viene aggiornato, e in parte costruito ex-novo, il magazzino di stoccaggio e lavorazione delle mele, innovando e migliorando i processi produttivi.

Si concludono le realizzazioni nell’area della Cittadella del Vino con l’entrata in funzione di una struttura di imbottigliamento efficiente e innovativa, da oltre 15 mila bottiglie/ora.

“Le radici del nostro futuro” è il nuovo percorso museale inaugurato nel 2016 nella Cittadella del Vino; ripercorre le tappe della storia del vino nella Piana Rotaliana e a Mezzocorona.

I nostri soci viticoltori ottengono la Certificazione Ministeriale SQNPI – Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata – sulle uve (2016) e sui vini (2017). Il Consorzio Valentina ottiene la Certificazione GRASP, nonché l’audit SMETA effettuato da Nosio S.p.A.

Il Centro di Raccolta di Arco viene potenziato con un massiccio investimento tecnologico e con un nuovo impianto di depurazione biologico con filtrazione a membrana.